Fiano di Avellino DOCG
Fiano di Avellino
Paglierino dai timidi riflessi verdolini. All'olfatto emergono sentori di scorzetta di pompelmo, timo, coriandolo, finocchietto selvatico e mentuccia. Sul finale si avverte la dolcezza mai invasiva del sambuco. Al palato è ricco, avvolgente e con note piacevolmente sapide. Nel finale si ritrovano note minerali e piacevolmente agrumate. Il vino prende il nome dialettale Arianiè della contrada in cui è coltivata l'uva che lo compone.