Il Brunello di Montalcino Riserva rappresenta una delle espressioni più raffinate del Sangiovese. Prodotto esclusivamente nel comune di Montalcino, è vinificato al 100% da uve Sangiovese e deve affinare almeno sei anni prima della commercializzazione, di cui almeno due in botti di rovere. Questi tempi garantiscono complessità aromatica, equilibrio e una struttura capace di sostenere lunghi anni in bottiglia. Il disciplinare di produzione impone anche un minimo alcolico del 12,5%, sebbene molti produttori puntino a espressioni più intense.
Nel panorama della ristorazione italiana, la Pasqua rappresenta uno dei momenti più redditizi dell’anno. Secondo dati raccolti da Federvini e Gambero Rosso, i ristoratori registrano un aumento significativo delle prenotazioni nella settimana pasquale, con un picco proprio la domenica di Pasqua. Questa tendenza si conferma anche per le enoteche che propongono degustazioni o cene tematiche in abbinamento a vini territoriali.
In un momento in cui i professionisti del settore Horeca cercano vini che uniscano qualità, identità territoriale e versatilità, l’Alta Langa si impone come risposta concreta. Questa denominazione piemontese, dedicata esclusivamente agli spumanti Metodo Classico millesimati, rappresenta un’evoluzione naturale per chi cerca eleganza e struttura in ogni calice. Con una produzione limitata e una forte identità legata all’altitudine e ai vitigni tradizionali (Pinot Nero e Chardonnay), l’Alta Langa è una scelta sempre più consapevole per ristoratori e sommelier.